mercoledì 9 luglio 2014

il mio cane...

Buon giorno mi caro amico lettore, oggi vorrei darti qualche informazione su di me e sulla mia famiglia. Ho un cane, veramente ne ho due, ma voglio parlarti solo di quello per cui lotterò sempre contro tutti per difenderlo. Lucky è un pastore maremmano, mi è stato portato quando aveva si e no un mese, tolto da uno scenario terrificante di cuccioli morti, cani malati e feriti. Un pastore, il vecchio proprietario, teneva la mamma di Lucky legata con una catena di soli 50 cm al collo, da mangiare una volta al giorno se andava bene e l'acqua con il tubo davanti al muso poi più niente fino al giorno dopo! Questa sorte non toccava solo a Lucky e alla sua mamma, ma a ben 70 maremmani e condivisa da 120 pecore, le zecche e le pulci bivaccavano con il loro sangue, i morti (soprattutto tra i cuccioli) erano in aumento ma nessuno li portava via, tutt'ora che il mio cane ha 4 anni quel pastore ha dei cani e delle pecore, è stato denunciato più volte e rilasciato dopo lunghi processi, il suo paese lo difendeva a spada tratta, ma loro non possono capire, sono gente ignorante, come la gente di campagna 60/70 anni fa, l'animale serve per fare il suo lavoro, per il resto amen!
Qualcuno aveva denunciato il maltrattamento ad un programma TV e per fortuna molti degli animali sono stati portati via, Lucky fu uno dei primi, fu anche quello che comparì in televisione, stretto fra le braccia dell'inviato, il suo nome all'epoca era Birillo. Dopo pochi giorni dalla fuga, dopo vari accertamenti sulla sua salute è venuto a casa mia, era una pallina di pelo.
 La prima foto risale proprio alla sera in cui mio padre mi ha detto "c'è questo cucciolo che viene da un posto terribile lo vogliamo salvare?" senza pensarci dico di si e lui me lo tira fuori dalla macchina, così piccolo e indifeso.
Come ho accennato il suo vero nome è Birillo ma lo abbiamo cambiato in Lucky perché a differenza di molti suoi fratelli è riuscito a scappare da quel mostro.
Ora sta bene, è coccolato e viziato, forse anche troppo, ovviamente si possono vedere in lui i segni di un'infanzia travagliata, per quanto l'ho fatto crescere fra le persone è aggressivo con chiunque tranne che con la famiglia, è geloso di me al punto che dopo anni che conosceva il mio ragazzo ha deciso di non poterlo più vedere e di mordere a vista, non è perfetto ma so di potermi fidare di lui e poi mi fa sentire sicura e a casa.

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